anteprima italiana
nel 60º anniversario della
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Registi, artisti e scrittori di fama internazionale hanno unito le forze in occasione del 60º anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, contribuendo ad un progetto cinematografico unico nel suo genere promosso dall’Alto Commissariato per per i Diritti Umani e prodotto da ART for The World, ONG con base a Ginevra e Milano.
Stories on Human Rights, curato da Adelina von Fürstenberg insieme al suo team di ART for The World, è stato insignito del logo di Evento Culturale 2008 del Consiglio d’Europa come riconoscimento per l’eccezionale e innovativo valore del progetto.
Gli eventi di ART for The World nel 2007 sono stati: la grande installazione neon di Joseph Kossuth Il Linguaggio dell’Equilibrio all’Isola di San Lazzaro durante la 52. Biennale d’Arte di Venezia, e a Milano la grande mostra Urban Manners sull’arte indiana. Nello stesso anno, il progetto itinerante sulla videoarte Collateral , che esplorava le relazioni tra cinema e arte, ha dato inizio alla genesia che ha portato a Stories on Human Rights.
I 23 cortometraggi della durata di circa 3 minuti sono ispirati ai sei temi della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (cultura, sviluppo, dignità a giustizia, ambiente, genere e partecipazione) e sono stati diretti da celebri registi indipendenti oltre che da video artisti della scena internazionale. I partecipanti sono stati selezionati in ragione delle loro qualità artistiche e del loro profondo interesse verso la promozione dei diritti dell’uomo. Nei loro lavori vengono chiaramente sottolineati i temi fondamentali dell’Esistenza e dell’Umanità. Tutti i registi e gli artisti hanno ricevuto premi prestigiosi e hanno preso parte a festival cinematografici e biennale d’arte.
Stories on Human Rights è il primo grande progetto a riunire insieme registi e artisti in un lavoro cinematografico, e vede la partecipazione di:
Marina Abramovic (Serbia/Paesi Bassi)
Hany Abu-Assad (Palestina)
Armagan Ballantyne (Nuova Zelanda)
Sergei Bodrov (Russia)
Charles De Meaux (Francia)
Dominique Gonzalez-Foerster e Ange Leccia (Francia)
Runa Islam (Regno Unito/Bangladesh)
Francesco Jodice (Italia)
Etgar Keret e Shira Geffen (Israele)
Zhangke Jia (Cina)
Murali Nair (India)
Idrissa Ouédraogo (Burkina Faso)
Pipilotti Rist (Svizzera)
Walter Salles e Daniela Thomas (Brasile)
Saman Salour (Iran)
Sarkis (Francia/Turchia)
Bram Schouw (Paesi Bassi)
Teresa Serrano (Messico)
Abderrahmane Sissako (Mauritania)
Pablo Trapero (Argentina)
Apichatpong Weerasethakul (Thailandia)
Robert Wilson (USA) e
Jasmila Zbanic (Bosnia).
Un unico film della durata di 80 minuti riunirà i vari corti, i quali sono stati girati in più di 20 nazioni e lingue diverse. Il film sarà sottotitolato nelle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite (arabo, cinese, francese, inglese, russo e spagnolo) e in portoghese.
Oltre all’occasione romana offerta dalla sesta edizione di n[ever]land, cinque corti sono stati presentati a Bruxelles durante la Conference on Human Rights Defenders il 7 ottobre; una selezione di dieci corti è stata presente al 21° Tokyo International Film Festival (18-24 ottobre 2008), e il 13 novembre al SESC Pinheiros di San Paolo, Brasile, avrà luogo l’anteprima del lungometraggio. In seguito, durante la giornata del 10 dicembre, giorno del 60° Anniversario della Dichiarazione, ci sarà una serie di proiezioni in molti paesi, in particolare:
- Parigi a Palais de Chaillot, luogo in cui venne firmata la Dichiarazione il 10 dicembre1948
- New York presso il Palazzo di Vetro
- Ginevra, in collaborazione con l’International Film Festival e Forum sui Diritti Umani.
Nelle settimane e nei mesi successivi i cortometraggi e il film verranno proiettati in tutto il mondo,soprattutto in festival cinematografici, cinema non commerciali, scuole, musei e istituzioni culturali, aerei, mobile cinemas e trasmessi dai più importanti canali televisivi.
ART for The World, insieme a NABA (Nuova Accademia delle Belle Arti Milano), ha inoltre indetto un concorso per la realizzazione di un poster legato all’iniziativa a cui partecipano studenti provenienti tutto il mondo. I sei poster - uno per ogni tema – saranno scaricabili a partire dal 10 dicembre dal sito www.shakeyourrights.com .
Il film verrà accompagnato dalla pubblicazione di un volume collettivo edito da Electa che conterrà interviste con i registi e gli artisti che partecipano al progetto, still dei corti e foto del making-of. Il libro conterrà, inoltre, contributi di dodici scrittori – tra cui cinque premi Nobel – ispirati ai sei temi della Dichiarazione: Gabriel Garcia Marquez, Khaled Hosseini, Roberto Saviano, Naguib Mahfuz, Elfriede Jelinek, Ruth Ozeki, José Saramago, Chimamanda Ngozi Adichie, Assia Djebar, Nuruddin Farah, Toni Morrison.
Il progetto ha il patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani e ha beneficiato del sostegno e del finanziamento della Commissione Europea, della Direzione Generale per la Cooperazione Internazionale e per lo Sviluppo del Ministero degli Esteri Francese e del SESC di San Paolo, Brasile. Hanno inoltre collaborato KEA European Affairs e l’ufficio regionale del Dipartimento di Pubblica informazione dell’ONU a Bruxelles (UNRIC).